I bambini soffrono se la mamma lavora? 5 consigli utili per gestire la situazione

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Nella società odierna le donne non ricoprono più solo il ruolo di mogli e mamme, ma anche di lavoratrici. Lavorare, a prescindere dall’entrata economica, è diventato per le donne moderne ed emancipate motivo di soddisfazione personale e di realizzazione. Le mamme lavoratrici però spesso hanno difficoltà a trovare un giusto equilibrio tra le varie figure che ricoprono, poiché pensano di togliere spazio alla famiglia e ai  bambini.

Il senso di colpa nel lasciare un bambino che piange quando si esce è sicuramente molto forte e fa subito pensare di non essere delle buone mamme. In realtà diversi studi scientifici hanno dimostrato che i bambini lontani dalle mamme lavoratrici non subiscono nessun danno emotivo e psicologico e mantengono ugualmente l’attaccamento alla mamma. Quindi si può dire addio ai sensi di colpa, perché il tuo lavoro non metterà a repentaglio il  benessere dei piccoli.

Bambini lontani dalle mamme lavoratrici: sono più i vantaggi che gli svantaggi

Normalmente i bambini che sono lontani dalle mamme lavoratrici tenderanno a diventare più autonomi e soprattutto avranno una visione di genere senza stereotipi, poiché vedranno sia la mamma che il papà andare a lavoro per aiutare la famiglia.

In merito alla soddisfazione possiamo dire che se una mamma ha scelto di intraprendere una carriera lavorativa deve esserne fiera e non deve mai sentirsi frustrata: in caso contrario questo sentimento negativo verrà percepito dai bambini alimentando in loro paure e insicurezze.

5 consigli per migliorare i rapporti

La cosa importante è affidare i bambini durante l’assenza a persone fidate che impartiscano loro delle regole e una buona educazione. Se ciò non avviene i bambini diventeranno poco obbedienti e ciò peggiorerà la situazione quando saranno poi con la mamma.

È importante inoltre seguire sempre il bambino soprattutto nel suo percorso scolastico, interessarsi a cosa ha fatto a scuola durante il giorno, aiutarlo nei compiti oppure verificare se ha studiato. In questo modo si eviteranno risultati scolastici mediocri ricollegabili alla mancata presenza dei genitori in casa.

La chiave è essere autorevoli e soddisfatte della vita scelta. L’autorevolezza servirà per fissare delle regole chiare con i tuoi figli, ma al tempo stesso per premiare i loro risultati e stabilire un rapporto rispettoso e affettuoso. A questo punto analizziamo più a fondo quali sono i comportamenti da adottare e, nello specifico, i consigli da seguire.

Parla del tuo lavoro con i bambini

Parla ai tuoi figli del tuo lavoro, racconta di cosa ti occupi e come si svolge la tua giornata lavorativa. Questo potrebbe essere un buon dialogo da fare, un confronto tra la sua giornata a scuola e a casa e la tua in ufficio.

Fagli capire che lavorare è necessario non solo per comprargli giocattoli, cibo e per uscire, ma anche per le spese di casa e per sentirsi soddisfatti delle proprie capacità Questo lo aiuterà sicuramente a vedere il lavoro con più positività senza interpretarlo come un ostacolo nel vostro rapporto, e sarà anche un esempio utile per far accrescere i suoi interessi e perseguirli.

Organizza una giornata al lavoro con i tuoi figli

Spesso i bambini lontani dalle mamme lavoratrici associano il posto di lavoro della mamma a qualcosa di brutto, perché li tiene distanti da lei. Una volta che hai parlato loro del tuo lavoro sarebbe carino, laddove possibile, portarli per un giorno con te.

In questo modo vedranno il reale impegno che la mamma ci mette ogni giorno per collaborare alle entrate economiche della famiglia e per realizzare i propri sogni. Inoltre darà loro la possibilità di immaginare dove svolgi la tua giornata fuori casa e le ore che vi dividono.

Saluta sempre prima di andare via

Nonostante la mattina il tempo vola e sei sempre di corsa, non dimenticare mai di salutare i tuoi figli prima di uscire. Salutali con affetto e ricorda loro che la mamma rientrerà presto.

Ogni tanto fissa degli appuntamenti con loro per l’orario in cui rientri organizzando un’attività da fare insieme come una passeggiata al parco, o un gioco da fare a casa. Non allontanarti mai senza spiegazioni, altrimenti si considereranno poco considerati e perderanno la fiducia nei tuoi confronti.

Accetta il distacco

Se per i bambini lontani dalle mamme lavoratrici il distacco può essere difficile, anche per le mamme può essere spesso angosciante. Non sentirti in colpa, ma accetta il distacco. Non sentirti una mamma meno brava se devi lasciare tuo figlio ai nonni o alla baby sitter: tuo figlio se ne accorgerà e il tuo stato d’animo negativo influenzerà il suo percorso di crescita.

Rassicura i tuoi figli

Fai capire ai tuoi figli che, nonostante il lavoro, sono sempre loro la cosa più importante. Rassicurali ogni giorno di questo con parole dolci e tante coccole.

Dedica loro sempre del tempo, non importa la quantità ma la qualità di esso. Divertitevi insieme, proponi sempre qualcosa da fare e soprattutto ascoltali e fai tante domande sulla loro giornata, così da dimostrare di interessarti a ciò che fanno quando non ci sei.

Foto: Pixabay

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Pina Tamburrino
Presidentessa Osservatorio Mondo Retail - MagicStore

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