Gradualmente si sta tornando alla normalità con la riapertura totale di quasi tutte le attività. Il Covid-19, oltre ad un’esperienza totalmente devastante da un punto di vista sanitario e psicologico, ci ha lasciato in eredità un’altra cosa: la mascherina. Questo accessorio è infatti diventato un compagno indispensabile per uscire e per svolgere le normalità attività quotidiane. E le mascherine per bambini? Come funzionano?
La questione ha sollevato diversi dubbi, perché nessuno era pronto ad affrontare una pandemia del genere. Si sono allentate le misure di sicurezza, ma la mascherina resta un accessorio indispensabile anche per i bambini. Scopriamo come utilizzare le mascherine per bambini e cosa dice la normativa al riguardo.
Mascherine per i bambini: cosa consigliano i pediatri?
La Società Italiana di Pediatria ha stilato delle linee guida per i genitori, così da affrontare questa nuova fase con maggiore cognizione di causa e serenità.
Le mascherine protettive per bambini sotto i 6 anni non sono obbligatorie. Ad ogni modo per i piccoli dai 37 mesi ai 6 anni di età è consigliabile utilizzare mascherine con stabilità di tenuta, componente elastica che ne favorisce la perfetta aderenza al volto, proprietà anti-soffocamento e materiale non allergizzante.
Dai 7 ai 18 anni si possono usare le stesse mascherine utilizzate dagli adulti. Per le persone a contatto con soggetti considerati fragili l’uso della mascherina è obbligatorio, ed in particolare delle mascherine Ffp2 se a contatto con bambini dai 36 mesi.
I pediatri consigliano di non utilizzare le mascherine nei bambini al di sotto dei 2 anni, soprattutto se hanno difficoltà respiratorie e non in grado di togliersela da soli.
I bambini considerati a rischio, cioè quelli affetti da malattie croniche, dovrebbero indossare prodotti specifici. Sono indicate le mascherine Ffp2 per bambini fragili poiché proteggono da eventuali infezioni, sconsigliate invece quelle di stoffa o chirurgiche.
Quali devono essere le caratteristiche delle mascherine antivirus per bambini?
La mascherina deve coprire in modo completo e sicuro il naso e la bocca, raccordandosi all’orecchio senza risultare troppo stretta o troppo larga. Prima di indossarla è opportuno lavarsi adeguatamente le mani per almeno 20 secondi e non va usata mentre si mangia o si beve. Per toglierle bisogna rimuovere prima il raccordo dietro le orecchie e poi quello davanti.
Se non ci sono persone affette da particolari patologie, l’uso delle mascherine non è necessario. Vale lo stesso discorso nei parchi giochi ed in ambienti all’aria aperta, purché si mantenga il distanziamento sociale di almeno 2 metri, evitando per quanto possibile di toccare le superfici. Nei luoghi dove invece risulta complicato mantenere le distanze di sicurezza, come farmacie, centri medici, supermercati e negozi, sicuramente è preferibile indossare le mascherine.
Le dimensioni delle mascherine per adulti sono di 15 cm x 30 cm, mentre per bambini sono pari a 12 x 25 cm circa, anche se naturalmente bisogna considerare l’età. L’importante è che la mascherina aderisca perfettamente al volto garantendo una copertura totale a bocca e naso.
Mascherine fai da te per bambini: sì o no?
Nelle fasi iniziali della pandemia era molto complicato reperire presso farmacie e supermercati mascherine, soprattutto per bambini. Molti genitori si sono quindi industriati, realizzando mascherine per bambini all’uncinetto o comunque fatte in case.
Le mascherine anti Covid per bambini “hand made” vanno bene, purché siano accompagnate da altre misure di sicurezza, come distanziamento sociale e massima igiene. É ovvio che questo accessorio, pur rappresentando un’ulteriore protezione, non è sufficiente per garantire la totale immunità dal virus.
Come sensibilizzare i bambini sull’uso della mascherina?
Indossare la mascherina per molto tempo risulta faticoso per noi adulti, soprattutto con il caldo che avanza, figuriamoci per i bambini… Come fare indossare la mascherina ai bambini senza che facciano capricci o che ne siano spaventati?
Se il bambino mostra timore verso la mascherina, i genitori possono indossarla anche in casa per aiutarlo a familiarizzare con questo accessorio. Il messaggio percepito dal bambino è che la mascherina non deve far paura. Indossarla davanti allo specchio insieme a lui è un modo divertente per sensibilizzarlo sull’uso, facendola sembrare una specie di gioco.
Per rendere l’approccio più divertente e brioso, è consigliabile optare per mascherine antivirus per bambini colorate o raffiguranti i loro personaggi, cartoni animati o calciatori preferiti. La mascherina così diventa per loro una sorta di “status symbol”, quindi imparano ad usarla senza timori.
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