Le persone timide, oltre ad avere difficoltà a relazionarsi con gli altri, possono far fatica a farsi valere nel mondo del lavoro.
La timidezza è quindi uno stato mentale che limita le proprie capacità e che fa apparire la persona diversa da quello che è in realtà, disegnandola spesso come apatica e poco socievole.
Nell’ambiente lavorativo bisogna superare la propria timidezza soprattutto perché è proprio con i colleghi che si passa la maggior parte del tempo.
Ma come superare la timidezza sul posto di lavoro? Ecco alcuni consigli.
Vivere l’ansia in maniera naturale per vincere la timidezza
Molto spesso la timidezza è legata all’ansia, ossia alla paura di non saper svolgere una mansione nella maniera corretta e di conseguenza essere giudicati nella maniera sbagliata.
In questo caso non è facile vincere la timidezza tuttavia, per combatterla occorre:
- Vivere le proprie paure con tranquillità pensando che anche gli altri hanno delle debolezze;
- Essere consapevoli dei propri limiti. Ogni persona ha delle capacità e dei limiti che non riesce a superare. Prima si impara a convivere con i propri e prima si riuscirà a vivere serenamente essendo meno timidi;
- Essere pronti alle critiche. Quando si inizia un nuovo lavoro o un progetto lavorativo diverso rispetto a quelli fatti in passato è naturale sbagliare. Essendo disposti a ricevere delle critiche si potranno imparare tante cose;
- Essere pronti a vivere incertezze. Nel lavoro non sempre si riesce a organizzare tutto alla perfezione, per quanto ci si impegni potrebbe capitare che qualcosa non vada per il verso giusto. In questo caso non ci si deve demoralizzare ma essere pronti a vivere anche situazioni di incertezza che non c’entrano nulla con le proprie competenze.
Esercizi di respirazione per superare la timidezza
Una conseguenza molto frequente della timidezza sul posto di lavoro è l’agitazione. Alcune persone si sentono tese e nervose e, nemmeno completando le proprie attività con diligenza, riescono a sentirsi adeguate.
Un metodo per superare l’ansia e l’agitazione legate alla timidezza è rappresentato da alcuni esercizi di respirazione. Diversi studi scientifici sono riusciti a dimostrare che facendo dei respiri profondi, l’ansia diminuisce. Di conseguenza anche la timidezza e la paura di affrontare i propri colleghi o un percorso lavorativo diverso, diventa meno difficile e problematico.
Per allentare la tensione è utile appoggiare le mani sull’addome e respirare profondamente con il naso contando fino a quattro. Questo esercizio di respirazione può essere eseguito in qualsiasi momento sul luogo di lavoro.
Anche gli esercizi di yoga e di meditazione da eseguire fuori dall’orario di lavoro sono capaci di procurare benessere al proprio organismo facendo leva sull’auto-stima.
Superare la timidezza incentrando l’attenzione su qualcos’altro
Le persone timide molto spesso hanno difficoltà a relazionarsi con gli altri; durante un colloquio non riescono a guardare negli occhi e spesso stanno in silenzio. Per superare questo problema, che potrebbe dare una cattiva impressione di se stessi, durante un dialogo è una buona idea spostare l’attenzione su qualcosa di diverso.
Occorre quindi concentrarsi su quello che si deve fare, senza pensare al giudizio degli altri o alle domande scomode che vengono poste.
ùSe per esempio, durante un colloquio di lavoro, si sta presentando un progetto con delle presentazioni in power point, un consiglio è quello di evitare gli sguardi della platea ma concentrarsi sulle slide che vengono proiettate.
Allo stesso modo, durante un colloquio o una riunione di lavoro, incentrandosi sull’argomento piuttosto che sul giudizio degli altri, si potrà combattere la timidezza.
Creare rapporti sociali per vincere la timidezza
In un ambiente di lavoro è molto facile che si creino delle amicizie e, per superare la propria timidezza, un consiglio è quello di partecipare alle attività extra-lavorative che vengono proposte dai colleghi.
Oltre alle cene aziendali e alle feste proposte dall’ufficio, è consigliabile frequentare alcuni colleghi al di fuori dell’orario lavorativo per pranzare insieme o concedersi qualche momento di relax.
Questo non significa diventare amici di tutti ma conoscere i propri colleghi in modo da scegliere le persone con le quali instaurare un rapporto un po’ più stretto; con questo persone si creerà una sorta di solidarietà e diventerà quindi più facile affrontare alcuni problemi lavorativi che diventeranno comuni e quindi più facilmente gestibili. Avendo l’appoggio di alcuni colleghi sarà molto più facile vincere la timidezza.