Dopo oltre un anno di pandemia finalmente è possibile viaggiare, ma sempre con le dovute accortezze. Oltre al Covid-19 bisogna però fronteggiare i nemici di sempre quando si parte per una vacanza, come zanzare, scottature, eritemi, problemi intestinali e tanto altro ancora. Prima di partire è quindi doveroso porsi una domanda: quali farmaci portare in viaggio?
Rispondiamo nei seguenti paragrafi a questa domanda, analizzando tutti i possibili imprevisti che possono capitare per tenere a portata di mano un kit di emergenza. Altro aspetto che andiamo a considerare è come conservare correttamente farmaci e medicinali, affinché mantengano inalterate le loro proprietà. Scopriamo quali farmaci non possono mancare prima di mettersi in viaggio.
Quali farmaci portare in viaggio, i prodotti per la pelle
Nel periodo estivo buona parte delle persone sceglie come meta il mare, dove immergersi per proteggersi dalla calura. Il sole, ed in particolare i raggi solari, sono tra i principali nemici da combattere. Attenzione: il sole ha anche effetti benefici sulla pelle, ma solo se ci si espone nelle ore meno calde, come di buon mattino o nel tardo pomeriggio. Tra l’altro bisogna considerare che, anche in montagna, il sole può dare danni.
Nella propria valigia non possono quindi mancare le creme emollienti, in grado di proteggere e nutrire adeguatamente la pelle arrossata e disidratata. In caso di bruciori e scottature è opportuno dotarsi di farmaci anestetici e antisettici da applicare localmente in caso di necessità.
I farmaci a base di acido ialuronico possono essere usati per favorire la rigenerazione della pelle, mentre le pomate sono indicate per proteggersi dagli eritemi e ridurre l’infiammazione ed il prurito.
Zanzare ed insetti
Indipendentemente che tu scelga mare, montagna o campagna dovrai fare i conti con uno dei nemici più odiosi di questo periodo: le zanzare. Questi insetti succhiasangue, che generano bozzi estremamente fastidiosi, prolificano soprattutto nelle zone umide.
Per prima cosa non possono mancare repellenti efficaci che tengano lontani questi molesti insetti. Inoltre può essere molto utile avere a portata di mano creme ad azione antistaminica ed anestetica in caso di punture di insetti. Oltre alle zanzare infatti bisogna considerare altri insetti, come api, vespe e calabroni che possono pungere.
Vale la pena dotarsi anche di batuffoli di cotone ed acqua ossigenata per rimuovere eventuali pungiglioni, facendo la massima attenzione durante le operazioni.
Farmaci per mal di testa, mal di gola e mal di pancia
Da considerare una serie di piccoli dolori che, per quanto leggeri, possono comunque rovinare una vacanza. Mal di testa, mal di gola e mal di pancia sono i più frequenti. In questi casi sono consigliati prodotti ad azione antinfiammatoria ed antalgica.
Per quanto riguarda la pancia, i problemi possono essere di varia natura. Ecco perché è opportuno munirsi di appositi farmaci per “risvegliare” l’intestino pigro o, al contrario, farmaci in grado di ripristinare la flora batterica in caso di diarrea o disturbi simili. Vale la pena portarsi anche medicinali che contrastano l’acidità ed i bruciori di stomaco, inconvenienti frequenti soprattutto quando si cambia alimentazione.
Ovviamente le donne devono considerare alcuni problemi tipicamente femminili, come l’arrivo del ciclo. É quindi opportuno dotarsi di una buona scorta di assorbenti e ricambio intimo per affrontare con serenità ogni “emergenza”.
Infine vale la pena portarsi il classico kit di pronto soccorso, comprensivo di cerotti, pomate, bende e disinfettanti. Slogature, tagli, ferite e piccoli ematomi sono imprevisti da mettere in conto, soprattutto per chi fa delle escursioni in mare o in montagna o chi si dedica ad attività sportive.
Come conservare correttamente i medicinali?
Un altro aspetto fondamentale da considerare è la corretta conservazione dei medicinali. Durante il viaggio potresti affrontare abbassamenti o innalzamenti di temperature che, a lungo andare, rischiano di rendere inefficaci compresse, pasticche e medicinali in generale.
Per prima cosa bisogna quindi leggere il foglietto illustrativo, che spiega anche le modalità di conservazione più indicate. Laddove non sia richiesta la conservazione in frigorifero, i medicinali non dovrebbero comunque essere esposti ad una temperatura superiore ai 25°. Meglio quindi non esporre la borsa che contiene i medicinali al sole. Se viaggi in aereo meglio tenerli nel bagaglio a mano, poiché la stiva presenta temperature piuttosto fredde.
Un altro problema da fronteggiare è l’umidità, quindi la cosa migliore sarebbe custodire i farmaci e gli altri prodotti in un contenitore termico.
Quali farmaci portare in viaggio: consigli finali
Prima di salutarci ecco una serie di consigli che possono tornarti molto utili. Controlla sempre la data di scadenza dei medicinali, soprattutto se sono in casa da diverso tempo. Non sono rari i casi in cui le persone si accorgono che i medicinali sono scaduti, ma quando ormai sono già in vacanza.
Se le pillole e le compresse hanno un colore diverso dal solito, meglio rivolgersi ad una farmacia per capire se sono ancora utilizzabili. In linea generale non esagerare, ma porta i farmaci che possono tornarti utili in base ai tuoi disturbi più frequenti. Se ad esempio sei debole di stomaco, meglio portarsi i farmaci che usi abitualmente e che ti danno sollievo.
Fai spazio in valigia e colloca i farmaci che possono salvarti la vacanza. Buon viaggio!
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