Quali sono i migliori settori per le donne lavoratrici? Una domanda più che legittima in un periodo storico in cui si parla sempre più spesso di inclusività e quindi si aprono nuove strade e sbocchi lavorativi per il gentil sesso. Se da una parte è vero che le posizioni dirigenziali più importanti della maggior parte delle aziende italiane sono occupate da uomini, è pur vero che le donne sono avvantaggiate in determinati settori per una maggiore predisposizione.
In questo articolo ci concentriamo proprio su quelle aree in cui non solo le donne sono più competenti, ma c’è anche una maggiore richiesta.
I migliori settori per le donne lavoratrici: servizi di asilo nido e istruzione scolastica
C’è una grande richiesta di donne nei servizi di asilo nido e nell’istruzione scolastica. Sarà per il loro innato senso materno, le donne molto meglio degli uomini sono in grado di instaurare un buon rapporto con i bambini già in tenera età.
Per la loro notevole sensibilità e la capacità di empatizzare, le donne sono richieste anche nell’assistenza ai bambini disabili che richiedono attenzioni speciali. Naturalmente empatia e sensibilità non sono sufficienti per educare adeguatamente bimbi disabili o affetti da DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento), ma anche competenze specifiche. Non sorprende quindi che molte ragazze fanno studi specifici per acquisire abilità da spendere a livello lavorativo e avere una corsia privilegiata.
C’è poi da considerare che, dopo la DAD, molti bambini e ragazzi si sono sentiti piuttosto smarriti. Per rientrare a pieno regime quindi i bimbi vanno rieducati con pazienza, sensibilità e la giusta fermezza, caratteristiche tipiche della donna.
Servizi negli istituti di bellezza
La vanità è donna e quindi non sorprende che negli istituti di bellezza, comprensiva anche di spa e aree relax, ci sia una grande tendenza in rosa.
Le donne comprendono meglio i problemi femminili di altre donne, quindi sanno trattare determinate questioni inerenti alla cura estetica o anche alla salute con estremo tatto.
Allo stesso modo le donne sanno perfettamente cosa desidera una cliente, come valorizzare determinati tratti estetici femminili e come creare la giusta empatia.
Anche per quanto riguarda gli stessi trattamenti estetici e di bellezza, come ad esempio i massaggi, le clienti preferiscono i servizi di altre donne poiché si sentono maggiormente a loro agio.
Assistenza sociale agli anziani
Le caratteristiche richieste per l’assistenza agli anziani non sono così differenti da quelle per i bambini: pazienza, capacità di autogestirsi ma anche trattare nel modo giusto con i pazienti.
Anche in questo caso sono richiesti studi specifici che comprendono non solo la sfera igienico-salutare, e che quindi rientrano nella medicina, ma anche quella mentale e psicologica.
Naturalmente è richiesta una specifica attitudine a questo lavoro che, per quanto gratificante, richiede un notevole dispendio di energie fisiche e mentali.
Vendita di prodotti per bambini
Quando ci sono i bambini di mezzo, è davvero difficile rinunciare alla sensibilità ed alla delicatezza tipicamente femminile. Nei negozi di abbigliamento o in generale di prodotti per bambini, molto spesso ci sono delle commesse.
In tal caso bisogna avere a che fare prima con i genitori e poi con i bambini. In situazioni del genere sono richieste qualità come un notevole autocontrollo, capacità di “problem solving” ed una grande attitudine al contatto umano.
Anche in questo caso si tratta di caratteristiche proprie della donna, che sa gestire al meglio situazioni particolarmente intricate e spinose.
Inoltre le commesse spesso sono mamme, quindi riescono a consigliare per il meglio come se stessero acquistando per i loro figli.
Risulta quindi molto più facile fidelizzare la clientela, operazione fondamentale in qualsiasi settore lavorativo.
Maglieria e camiceria
Le donne hanno un’attitudine maggiore per l’estetica, e quindi in generale per la moda. Ecco perché in settori come la maglieria e la camiceria hanno una marcia in più rispetto agli uomini.
Sono in grado di valutare le differenze tra i colori, tra i tessuti o tra i ricami e quindi consigliare il capo d’abbigliamento più indicato per una cerimonia, per un outfit formale o semplicemente per uno stile più casual.
Migliori settori per le donne lavoratrici: la biancheria intima femminile
Quando si parla di biancheria intima femminile risulta quasi naturale che le donne abbiano qualcosa in più rispetto agli uomini.
Una commessa sa perfettamente quali sono le esigenze di una donna, quindi è in grado di consigliare ad una cliente con maggiore cognizione di causa qual è il reggiseno migliore o le calze più indicate per un determinato outfit.
Ovviamente si tratta anche di una questione di opportunità. Le clienti si sentono molto più a loro agio a parlare con una donna dei loro problemi intimi, piuttosto che con un uomo. É quindi una naturale conseguenza che il settore della biancheria intima femminile sia fortemente a tinte rosa.
Molte donne non solo lavorano in questi settori, ma sono a capo delle aziende che operano negli ambiti indicati o comunque ricoprono ruoli di una certa importanza.
Questi rappresentano sicuramente i settori dove le donne hanno maggiori possibilità di sfondare, ma nulla vieta ovviamente di provare a scalare posizioni anche in settori generalmente “colonizzati” dagli uomini.
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