Come costruire un team building aziendale vincente

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Come costruire un team building aziendale

Se sei a capo di un’azienda o ricopri il ruolo di team builder, devi capire come costruire un team building aziendale vincente per creare un gruppo solido e coeso. Se c’è un ottimo spirito di squadra all’interno di un gruppo si lavora meglio e diventa più facile conseguire gli obiettivi che sono stati prefissati, a beneficio della produttività aziendale.

Questo è il compito principale del team builder, che deve cementare un gruppo di lavoro tenendo conto anche delle singole peculiarità e caratteristiche di ogni individuo.

L’obiettivo finale è proprio questo: valorizzare le capacità di ogni membro, nell’ottica però dello spirito di squadra e del raggiungimento di un obiettivo condiviso da tutti remando nella stessa direzione.

Cosa significa team building?

Il team building è quell’insieme di azioni, tattiche e “best practices” che un leader mette in pratica per costruire una squadra affiatata e vincente. In questo modo tutti i membri lavorano come un sol uomo, portando a casa più facilmente risultati importanti grazie alla compattezza e alla coesione del gruppo.

Lavorando nel modo giusto le persone del gruppo vengono costantemente motivate per fare meglio il proprio operato.

In un certo senso anche un allenatore di una squadra di calcio, di basket o di pallavolo è un team builder, poiché deve cementare un gruppo di persone facendo convivere le varie personalità.

Le aziende e le organizzazioni hanno ormai compreso la grandissima rilevanza che il team building ha nelle stesse logiche di mercato, per questo motivo stanno investendo tantissimo in attività di formazione che si concentrano proprio sul team building.

In generale, nella costruzione del team building, bisogna considerare due tipologie di relazioni:

  • quelle tra i singoli individui;
  • quelle tra il singolo individuo e il gruppo nella sua totalità.

Se riesci a mixare e shakerare sapientemente le personalità e le competenze dei vari membri, otterrai un cocktail perfetto di professionalità, competenze e abilità che rappresentano un valore aggiunto per la tua azienda.

Come costruire un team building aziendale vincente: le tattiche da usare

Le aziende e le organizzazioni possono adottare due tipologie di tattiche:

  • tattiche passive che prevedono principalmente sviluppi di comunicazione che si basa su software di gestione;
  • tattiche attive che comprendono attività e giochi di team building per rafforzare lo spirito di gruppo.

Gli approcci e le tattiche da usare non sono sempre le stesse, ma ogni azienda deve adottarne una a seconda del suo settore e della tipologia di membri presenti nel gruppo.

Le tattiche poi possono anche evolversi e cambiare, a seconda dei mutamenti che possono esserci nel corso del tempo in seno alle diverse attività e aziende.

Non esiste una ricetta perfetta per tutti i team, ma deve essere un processo dinamico che si evolve nel tempo e che sia in grado di garantire un risultato tangibile.

Naturalmente i risultati non sempre sono immediati, a volte serve un po’ di tempo per creare la giusta alchimia nel team di lavoro e raggiungere così gli obiettivi prefissati.

I vantaggi di fare team building

Benché siano piuttosto evidenti i vantaggi di fare team building, proviamo a segmentarli così hai più strumenti a disposizione per capire come indirizzare le tue strategie.

La socializzazione

Bisogna partire dal presupposto che su un luogo di lavoro è necessario instaurare relazioni non solo professionali, ma anche umane per costruire un rapporto di fiducia che sia benefico per la produttività.

In azienda le persone devono poter socializzare e fare rete per costruire rapporti civili con gli altri membri. In questo modo persone di sesso ed età diverse possono interfacciarsi e apprendere l’uno dall’altro.

Lo scambio di opinioni è fondamentale all’interno di un gruppo, così ognuno fa sentire la sua voce diventando parte integrante del progetto.

Identificare meglio i ruoli e delegare i compiti

Una buona strategia di team building aziendale consente di identificare il ruolo di ogni persona, così da non invadere il campo di competenza di un collega, una situazione che può generare malumori e gelosie.

Ogni membro si sente anche maggiormente responsabilizzato e quindi lavora al meglio poiché anche eventuali errori possono essere più facilmente individuati e attribuiti ad una persona specifica.

Se è importante identificare i ruoli è altrettanto fondamentale saper delegare, cosa che diventa necessaria nei picchi di lavoro o quando manca un membro preposto ad una determinata attività.

In tale ottica bisogna prendere in considerazione anche il problem solving, cioè la capacità di trovare alternative dinanzi a determinati problemi che si possono verificare. In casi come questi l’intercambiabilità dei ruoli è un punto di forza per ogni azienda.

Un miglior clima aziendale

Lavorare in un ambiente sereno e disteso è la cosa migliore per rendere al meglio delle proprie capacità. La stima e la fiducia reciproca rappresentano una grande motivazione per i membri del gruppo, che possono esprimere al meglio la loro creatività tramite una comunicazione efficace e produttiva.

L’azienda diventa così empatica e ogni mansione viene svolta per migliorare vicendevolmente il lavoro di altri colleghi, in un clima di fiducia e cooperazione totale.

Foto: Pixabay

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Pina Tamburrino
Presidentessa Osservatorio Mondo Retail - MagicStore

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